Cala D'oro

​Cala d'Oro, o Cala d'Oru è una caletta rocciosa riparata dai venti sud e ovest, situato ai margini del Mar Mediterraneo, a tre chilometri a sud della città e il porto di Solenzara, Corsica -du-Sud.  

La spiaggia è di ciottoli di fiume Cala d'oru; questi rulli sono talvolta coperti con un minerale che dà loro riflessioni al colore dell'oro. L'accesso barca è fatto in modo sicuro dal South Creek, Punta di l'Oru; perché il nord è una barriera pericolosa.  

Questa cala, inserito tra i siti notevoli di costa della Corsica, ha mantenuto la sua autenticità ed è rinomato per la bellezza dei suoi fondali, spesso esplorato da subacquei. Dal momento che il torrente, un sentiero si snoda verso il villaggio di Sari-di-Porto-Vecchio e attraversa la strada nazionale RN 198, la cui disposizione segue quella di una vecchia strada romana. La gente di Sari, una volta usato questo sentiero per raggiungere il mare. E 'probabile che questo rifugio, così come quella di Favone, già utilizzato in epoca romana. Con il bel tempo, non è raro vedere fuori una delle isole dell'arcipelago toscano. 

STORIA  

i "cento giorni" si intende il periodo della storia di Francia dal 1 Marzo 1815 data del ritorno in Francia di Napoleone I e 22 giugno 1815 data della seconda abdicazione di Napoleone.  

Nel febbraio 1815 Napoleone inviato a Elba Corsica un consistente "Comitato aiutante eseguire" Ordioni colonnello, il comandante del battaglione Poli, il medico Tavera e Padre Renucci. La missione di questo gruppo era di promuovere l'innalzamento della Corsica e di espellere il Governatore Reale della Corsica Bruslart.  

3 marzo 1815, la piccola spedizione bonapartista avvicinato la Corsica ed è atterrato sulla spiaggia di Cala d'Oro, nei pressi di Porto Sari vecchio1; Il capo del battaglione polacco, proclamando la rivolta ha raccolto 5.000 uomini della Guardia Nazionale.  

Alla fine di marzo 1815, diverse migliaia di contadini Corsicans è salito fino a impedire che il Governatore Reale Bruslart consegnare l'isola agli inglesi. Essi erano comandate dai generali Casalta e Moroni e colonnelli e Suzzoni Casabianca.  

29 MARZO 1815 Bruslart, nonostante le notizie sfavorevoli ricevuto dalla Francia stava facendo alla testa di 700 uomini contro gli insorti Corsi. Ma le sue truppe erano sicuri. Ha cercato invano di negoziare, poi si ritirò e si rifugiò a Bastia.  

Al 30 Marzo 1815 un incontro di autorità civili e militari ha deciso di Bastia Bruslart via per dare il comando al generale Simon. Bruslart poi saliti a bordo della corvetta Egeria a Tolone. Dopo la partenza di Bruslart, generale Simon ha emesso un proclama che chiede i Corsi di aspettare notizie dalla Francia; A partire da aprile 1815, dopo aver appreso del successo di Napoleone, il generale Simon è stato issare il tricolore.